Questa patologia è molto diffusa nel pastore tedesco. E’ consigliabile eseguirlo in concomitanza all’esame per la displasia dell’anca, con il cane in anestesia totale. La classificazione prevede 5 gradi (0, bl, I, II e III). Maggiore è l’artrosi e maggiore sarà il grado di ED. Lo studio radiografico prevede l’esecuzione di almeno una radiografia in proiezione mediolaterale flessa a 45 gradi per ogni gomito (proiezione necessaria per evidenziare con precisione le alterazioni artrosiche in corrispondenza del processo anconeo dell’ulna). Il grado finale di displasia del gomito del soggetto esaminato e dato dal massimo grado di displasia di uno dei due gomiti. Significa che in caso di grado III del gomito destro e di grado 0 del gomito sinistro, il cane viene giudicato come ED di grado III. Il grado 0, con nessun segno di artrosi, è quello indicato per la riproduzione, ma sono ammessi, con cautela, anche i gradi BL e I, quello con l’artrosi più lieve. I due rimanenti gradi (II e III), con artrosi da significativa a grave, non sono invece mai indicati per la riproduzione.
GRADI DI CLASSIFICAZIONE
ED 0 non si riscontrano alterazioni. Ammesso.
ED B/L alterazioni articolari minime. Ammesso.
ED 1 presenza di osteofiti < a 2mm o di sclerosi subtrocleare dell’ulna e/o di INC < 2mm. Ammesso.
ED 2 presenza di osteofiti di dimensione tra 2 e 5mm e/o di grave sclerosi subtrocleare dell’ulna e/o di INC > 2mm; la presenza di alterazioni del profilo del processo coronoideo mediale ulnare senza evidenza di frammentazione od una fusione incompleta del processo anconeo ulnare comportano comunque il grado 2. Non ammesso.
ED 3 presenza di osteofiti di dimensione > a 5m; l’evidenza di una o più lesioni primarie quali UAP, KL , FCP, OC / OCD comportacomunque il grado 3. Anche i cani sottoposti ad interventi chirurgici per displasia del gomito, se l’intervento è dimostrabile radiograficamente, devono essere classificati ED 3 indipendentemente dalle lesioni articolari presenti. Non ammesso.